Ma esattamente, cosa è?
La Relazione Medico-Paziente è un elemento fondamentale per la qualità di un percorso clinico terapeutico di un paziente. Gli studi dimostrano che può fare e fa la differenza.
“Non sono un medico e non sono nemmeno una psicologa.” Questo è il modo in cui mi presento in aula con i medici e gli infermieri nei corsi di comunicazione per migliorare la relazione con i pazienti e i loro familiari.
Durante la mia esperienza clinica da paziente ho potuto vivere e capire sulla pelle quanto la qualità della relazione medico-paziente può fare la differenza nel percorso clinico-terapeutico di guarigione.
Così, dopo quasi un anno di convalescenza, ho voluto cercare un senso alla mia esperienza e trovare risposte alle nuove domande che mi ero posta: la risposta è stata inizialmente la Programmazione Neuro Linguistica.
Studiandola, ho capito che poteva essere uno strumento potente per migliorare la vita dei pazienti e per poter comunicare con i loro familiari, contribuendo ogni giorno a far stare meglio le persone, pur in percorsi a volte complicati e di sofferenza. Per migliorare la qualità della relazione tra medico e paziente e favorire il patient engagement, cioè, il coinvolgimento, la partecipazione attiva del paziente, così importante per avere risultati migliori nel percorso di cura.